Empoli
x = independently organized TED event

Theme: SCHEMI

This event occurred on
December 12, 2021
Empoli, Firenze
Italy

Come possiamo spingere le persone a riconoscere i propri schemi, permettendo loro di crescere, evolvere, aprire la mente? Attraverso quali speech, quali esperienze, quali messaggi di comunicazione vogliamo stimolare la loro presa di consapevolezza degli schemi?

Qualunque creatura esistente sul pianeta Terra è programmata per fare due cose:

Sopravvivere
Risparmiare energie
Per questo motivo dal momento esatto in cui veniamo al mondo (e probabilmente anche prima), iniziamo in modo conscio e inconscio ad apprendere come sopravvivere al meglio nel contesto in cui ci troviamo, dove per “meglio” si intende un modo di sopravvivere che permetta di risparmiare al massimo le energie procurandosi magari, quando possibile, un po’ di piacere.

E’ seguendo questo istinto, necessario per il mantenimento di ciò che gli esseri viventi mettono in cima alle loro priorità, e cioè la vita, che il nostro cervello inizia automaticamente a creare schemi. Ogni creatura beneficia di questa capacità e gli esseri umani, tra tutte le specie esistenti, creano gli schemi più ampi e complessi che si abbia mai avuto modo di osservare nell’universo.

Ci risulta facile vedere gli schemi negli animali e nelle civiltà distanti nel tempo o nello spazio da noi: la costruzione di lunghe file per il trasporto del cibo da parte delle formiche, i sistemi di corteggiamento degli uccelli che sfociano a volte in vere e proprie coreografie danzanti, i meccanismi sociali che dominano tribù indigene dell’Africa, la struttura gerarchica che governava le popolazioni europee nel medioevo.

Identificare gli schemi diventa tanto più facile quanto più si è distanti e quanto meno si è emotivamente coinvolti nelle dinamiche che regolano lo schema: per questo motivo l’essere umano, che della sua abilità di riconoscere i pattern ha fatto la principale arma nella gara per l’evoluzione (basti pensare alla capacità di riconoscere nel circolare mutamento delle stelle l’alternarsi delle stagioni), ha un’estrema difficoltà a identificare gli schemi quando egli si trova al suo interno.

Così gli schemi, da strumenti di cui siamo padroni, diventano padroni di noi e ci rendono strumento. Fin da piccoli iniziamo a usarli e solo con un enorme sforzo di astrazione siamo in grado di sbarazzarcene quando non ci servono più, causando a volte terremoti nelle nostre vite che portano al repentino mutamento di relazioni, abitudini, stili di vita e disorientamento. Ognuno di noi ha i suoi: creare schemi è ciò che facciamo costantemente per progredire come specie e come individui. Dallo schema che regola le nostre credenze religiose a quello che determina la nostra piramide di affetti, da quello che ci dice chi dovremmo scegliere come partner a quello che ci indirizza verso il lavoro dei nostri sogni (o presunti tali), fino alla strada che facciamo ogni giorno per andare in ufficio per abitudine.

Gli schemi, quando sfuggono al nostro controllo, diventano i limiti che noi stessi mettiamo alla nostra capacità di lasciarci contaminare da idee e esperienze, sfide, fatiche, rapporti e, in definitiva, sono il contenitore che determina il confine entro il quale possiamo crescere. Per questo motivo si dice che per realizzare grandi progetti si debba “uscire dalla comfort-zone”. La comfort zone sono i nostri schemi, quelli che ormai dominiamo e siamo in grado di usare per semplificarci la vita, ma anche quelli che rendono impossibile pensare una vita e una società diversa. Non a caso tutte le grandi persone che fanno parte dell’immaginario comune come “individuo che ha cambiato il mondo” hanno seguito un percorso ben preciso: hanno cambiato gli schemi.

Palazzetto delle Esposizioni
Piazza Guido Guerra
Empoli, Firenze, 50053
Italy
Event type:
Standard (What is this?)
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Speakers

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Angelica Pesarini

Docente e ricercatrice universitaria, si occupa di studi critici della razza, eredità coloniali e pratiche decoloniali in Italia. Dopo aver conseguito un Ph.D. in sociologia e studi di genere nel Regno Unito, ha insegnato in università inglese e ha recentemente occupato una nuova posizione creata all’università di Toronto in Italianistica, Diaspora, Studi Culturali e Transnazionali. Attiva nelle lotte antirazziste in Italia, è autrice di diversi saggi e articoli, sia in italiano che in inglese, su questioni di genere, razzismo, identità e cittadinanza in Italia.

Cosimo Barberi

Cosimo è co-fondatore e presidente del primo providing di contenuti musicali interamente composti da algoritmo. Nel 2017, terminato l’assegno di ricerca in automatizzazione della comunicazione presso l'Università di Firenze, avvia con un team ibrido di sviluppatori e musicisti lo sviluppo dell’algoritmo di composizione automatizzata di brani musicali. Nel 2021 fonda una startup che punta a rivoluzionare il mondo del providing musicale B2B e B2C, offrendo contenuti musicali composti in tempo reale partendo da dati come il meteo, l’ora del giorno, il periodo dell’anno e il contesto in cui sono diffusi

Enrico Zanieri

Project manager e business coach, ha ricoperto diversi ruoli in multinazionali che operano a livello globale, lavorando con team interfunzionali in Italia ed all’estero. Attualmente si sta formando come executive coach, approfondendo argomenti legati a leadership, gestione delle risorse e sviluppo delle soft skills nell’industria 4.0. Scrive regolarmente articoli su tematiche di management e collabora con società di formazione che seguono lo sviluppo di team leaders ed executives.

Fabrizio Quattrini

Sessuologo clinico conosciuto per Sex Therapy in onda su Cielo e Matrimonio a prima Vista su RealTime. Insegna all’Università dell’Aquila una materia unica nel suo genere, Clinica delle Parafilie e della Devianza, promuovendo una cultura dell’eros libera, positiva e funzionale, abbattendo i tanti stereotipi e tabù della sessualità.

Noa Yannì

Cresciuta a Montecatini Terme, ha studiato all’istituto d’arte di Lucca e successivamente all’Accademia delle Belle Arti di Firenze. In maniera del tutto fortuita, incontra il mondo del tatuaggio nel 2005 e dopo solo un anno apre il suo primo studio. Si trasferisce a New York alla ricerca della sua identità artistica e la trova nello stile realistico: “l’idea di poter riportare su pelle uno stile così complesso mi affascina e mi stimola”. Oggi ha 3 studi con sede a Montecatini Terme, Pietrasanta e Lucca, ha partecipato a convention di tatuaggi in tutto il mondo. Porta avanti passioni e progetti importanti e avveniristici, di cui “vado molto fiera, soprattutto, essendo riuscita a raggiungere degli obbiettivi da donna non tatuata”.

Rumen Pozharliev

La sua ricerca ha due principali obiettivi: – utilizzare le metodologie del neuromarketing per comprendere meglio l’influenza del contesto sociale sui processi neurofisiologici e cognitivi; – utilizzare le metodologie del neuromarketing per prevedere l’efficacia della comunicazione di marketing e capire meglio come accelerare l’adozione delle innovazioni tecnologiche. È ricercatore senior presso X.ITE, il Centro di Ricerca su Comportamenti e Tecnologie della Luiss, dove insegna corsi di neuromarketing, marketing dei servizi, e simulazione Markstrat.

Sara Lazzeretti

Empolese, appassionata di musica e mamma di due figli adolescenti. Dopo la maturità classica e la laurea in filosofia, entra nel mondo dell’Informatica e da venti anni si occupa di comunicazione.

Saverio Tommasi

Saverio Tommasi è nato e vive a Firenze. Diplomato all’Accademia di Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna, è giornalista di Fanpage.it, autore di reportage e inchieste in Italia e all’estero, sovvertendo gli standard odierni del giornalismo e abbattendo schemi e barriere della società con domande e opinioni sempre dirette. Ha pubblicato Siate ribelli, praticate gentilezza e Sogniamo più forte della paura (Sperling & Kupfer 2017 e 2018) e In fondo basta una parola (Feltrinelli 2021).

Sonia Coluccelli

Laureata in filosofia, è docente di scuola primaria ed è coordinatrice della Rete scuole Montessori dell’alto Piemonte, formatrice e responsabile formazione per Fondazione Montessori Italia, oltre che autrice. Si occupa di ricerca educativa e di sostenere e supervisionare esperienze che sostengono un approccio dialogico tra il pensiero montessoriano e le domande educative, i contributi di pedagogia e di scuola attiva più recenti.

Stefania Caparrini e Zia Caterina

Stafania è biologa, imprenditrice, sognatrice. Nasce ad Empoli, consegue due master in Cosmetologia, fonda un’azienda di produzione di cosmetici e si specializza non solo nella produzione, ma nella solidarietà. Zia Caterina è tassista e divulgatrice dell’amore. Nasce a Prato, si trasferisce a Firenze per amore, perde il compagno a causa di un tumore, eredita un taxi e sceglie di dedicare la sua vita ai pazienti oncologici, accompagnandoli con il suo taxi magico nel loro percorso.

Stefano Ferri

Giornalista e consulente in comunicazione, fa della parola, scritta e parlata, il suo cavallo di battaglia. Ha vinto il Premio Hilton per il giornalismo specializzato in turismo d’affari e il Premio Italia for Events per la stampa di settore. Non solo! Ha anche scritto tre romanzi, due dei quali tradotti e distribuiti in 14 Paesi. Ha deciso di abbattere i rigidi canoni imposti dagli schemi sociali e convenzionali molti anni fa, illustrando la sua condizione di crossdresser, i presupposti psicologici e le conseguenze sociali che ne comporta.

Valeria Imbrogno

Ha vissuto in India per 5 anni dove ha insegnato il pugilato e ha collaborato con ONG locali che si occupavano di dipendenze e violenze domestiche. Ha lavorato in missione ad Haiti per Medici senza Frontiere come esperta in psicologia dell’ emergenza e Mental Health. La collaborazione più recente è stata con una ONG in Siria. Crede che i confini mentali e fisici esistano per oltrepassarli, ecco perché ama pensarsi in viaggio, sempre.

Organizing team

Alessio
Valleggi

Organizer

Matteo
Cipollini

Italy
Co-organizer
  • Emanuele La Rocca
    Team member
  • Fausto Maglia
    Marketing/Communications
  • Fausto Berni
    Operations
  • Gianni Beconcini
    Production