Theme: Si può fare - Risposte per un presente pandemico

L'umanità è stata travolta, la pandemia ha infettato tutto: rapporti umani e lavorativi, questioni affettive, scolastiche e di interscambio tra paesi vicini. Dopo un decennio di globalizzazione e di abbattimento delle frontiere, il mondo ridiventa grande, tanto da non poterlo attraversare, e allo stesso tempo così piccolo da non poter più sfuggire. Cosa può il pensiero di fronte ad una patologia che ti leva il respiro? Come gli umani dovranno adeguare le loro strutture sociali, produttive di fronte a nuove possibili ondate pandemiche? Si può fare - Risposte per un presente pandemico è il nostro cantiere arsenale, il nostro spazio di ricerca di soluzioni complesse ad un mondo con degli interrogativi a prima vista insolubili. La ricerca capillare nel mondo della produzione e della conoscenza che dal 2013 Il Palladio porta avanti, diventa quantomai preziosa e urgente in una condizione di difficoltà quale quella in cui ci siamo trovati a partire dal Dicembre 2019. Attraverso la produzione di tre nuove TED che investiranno il mondo della medicina territoriale, unico spazio di salvezza per un presente ospedaliero in gravi difficoltà; il mondo della cultura e dell'arte, il succo del vivere civile, lo spazio di libertà, di espressione e di elaborazione del conflitto sociale silenziato per la sua pericolosità e alla ricerca di nuove forme; lo sviluppo locale in uno dei territori più poveri in termini di PIL dell'Italia, ma all'attivo in termini di progettualità. Ognuno di questi contributi si inserirà come un piccolo tassello nel grande mondo delle TED internazionali, di cui facciamo orgogliosamente parte come primi rappresentanti dell'Isola.

SCS di Ottavio Nieddu
Via Newton 24
Cagliari, Sardegna, 09131
Italy

Francesco Virdis

Chirurgo specializzato in trauma ed urgenze

È un chirurgo generale specializzato in trauma ed urgenze con plurime esperienze internazionali presso alcuni tra i principali trauma centre europei e mondiali (Groote Schure, Città del capo, Major trauma centres NHS Londra, Haiti, Repubblica democratica del Congo, Kenya...). Nel 2017 ha intrapreso gli studi del master di primo livello in Global Health Policy presso la London School of Hygiene and Tropical medicine. Dal 2018 è impegnato nel settore umanitario con Medici senza frontiere con diverse missioni sul campo.

Guglielmo Zanchetta

Progettista e operatore sviluppo locale e di comunità

Guglielmo Zanchetta nasce a Padova nel 1991. Residente a Muravera (Sud Sardegna) dal 2002, per motivi di studio emigra a Torino dove consegue con il massimo dei voti la laurea magistrale in Scienze Strategiche e Logistiche. Inizia la sua carriera professionale nel mondo del no profit come operatore sociale spaziando in tematiche che vanno dal contrasto alle nuove povertà, inclusione delle persone con disabilità alla povertà educativa minorile e invecchiamento attivo. Si laurea in Amministrazione Aziendale e ottiene un master in Europrogettazione. Nel voler restituire valore alla terra che nel 2002 lo ha accolto e fatto sempre sentire a casa, dal 2019 collabora con una rete di associazioni del Sarrabus-Gerrei.

Marco Lutzu

Etnomusicologo

Ricercatore TD-A presso il Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Cagliari. A gennaio 2020 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale per professore di II fascia in Etnomusicologia (SSD L-ART/08). Ha conseguito la laurea di primo livello con lode in Teorie e Pratiche dell’Antropologia all’Università di Roma ‘La Sapienza’ (2002), la laurea specialistica con lode in Antropologia Culturale ed Etnologia all’Università degli Studi di Sassari (2009) e il Dottorato di Ricerca in Storia e Analisi della Culture Musicali all’Università di Roma ‘La Sapienza’ (2013).

Ottavio Nieddu

Giornalista televisivo

Padre artistico di gran parte della produzione televisiva regionale, vanta infatti più di quarant'anni di carriera nell’ambito televisivo e radiofonico. Profondo amante della cultura e della musica etnica della Sardegna, nel dicembre 2018 ha fondato una nuova emittente, “EJA TV”, visibile sul canale 172 del Digitale Terrestre, un canale completamente in “limba” che ospita ogni anno la ripresa della più famosa processione sarda in onore di Sant'Efisio.